Noi non siamo il nostro job title.

Veniamo percepiti, scelti e acquistati prima per la nostra persona, i valori che esprimiamo, la mission che ci siamo dati e la vision i cui siamo portatori.

Impariamo a comunicare con la parola scritta la nostra unicità.

Le parole che scegliamo per identificarci sono importanti e devono essere in linea con la nostra essenza; noi siamo i media di noi stessi e la nostra storia fa notizia.

Poche, utilissime e fondamentali indicazioni che ci invitano a saperne di più e, soprattutto, a come metterle in pratica.

Il nostro brand fa notizia: come comunicarsi con il brand journalism

Sono i temi al centro del nuovo appuntamento con #pillolediformazione in programma mercoledì 27 aprile e in cui sarà ospite Michela Trada. Il titolo dell’incontro è “Il nostro brand fa notizia: come comunicarsi con il brand journalism“.

“Per poter essere “letti”, “visti” e ascoltati – dice Michela – dobbiamo uscire dalla logica dell’io e focalizzarci su quella del lettore: è proprio lui il destinatario della nostra comunicazione. Ad aiutarci in questo processo è il brand journalism ovvero quella tecnica comunicativa che utilizza gli stili giornalistici per comunicare non una notizia, ma una marca, un brand”.

L’obiettivo è quindi lavorare per focalizzare l’attenzione informando non tanto (e non solo) sui prodotti/servizi del brand ma sui valori che lo rappresentano. Il traguardo diventa pertanto l’incremento della propria brand awareness e brand identity creando contenuti significativi per arrivare, in un secondo momento, alla vendita. 

​​Info e dettagli

L’appuntamento di #pillolediformazione con Michela Trada è mercoledì 27 aprile alle 18.
L’evento è fruibile gratuitamente per gli associati e i freelance iscritti al gruppo Associazione Freelance Netwok Italia.

Chi è Michela

Michela Trada è giornalista, speaker e amante del Bello in ogni sua forma ed espressione.

Dal 2018, insieme a Sabrina Falanga, è Ceo della casa editrice Brainding, direttore di Inkalce Magazine e vice direttore di News48.it, il primo magazine Italiano di giornalismo costruttivo.

E’ parte del team nazionale dell’ufficio stampa del Lions Club e membro del Constructive Network; crede in un Giornalismo costruttivo al servizio della comunità e nella valorizzazione del talento di ciascun individuo, in primis dei giovani.

Attraverso il Brand Journalism, in cui è specializzata, dà voce alle eccellenze italiane.