FLN unico partner italiano della ricerca sui freelance nel mondo

Freelance protagonisti di una ricerca mondiale, uniti e determinati a promuovere il Valore della propria professionalità nel digitale. La chiamiamo #freelancerevolution.
Il passo iniziale di questo percorso è sviluppare il primo database al mondo di opinioni ed esperienze dei liberi professionisti, insieme a ciò che aiuta alcuni, fra questi, a ottenere più di altri.

La survey dell’Università di Toronto

Freelance Network Italia è l’unico soggetto italiano a partecipare alla ricerca mondiale collettiva promossa dall’università di Toronto e dell’Agile Talent Collaborative nata per aiutare i liberi professionisti a livello globale ad avere più successo, produttività e soddisfazione.
Freelance Network è quindi il solo partner italiano a interagire con altre 54 piattaforme freelance in tutto il mondo come soggetto, attore, interlocutore.

L’indagine globale su chi sono e come lavorano i freelance

freelance ricerca mondiale

In ragione di questa membership, possiamo includere chi voglia partecipare a questo sondaggio – meglio se chi lo fa sia iscritto a Freelance Network Italia – dedicando non oltre mezz’ora del suo tempo a rispondere sul web ad alcune specifiche domande.

Il sondaggio è destinato a ricevere una risposta anonima e le risposte saranno trattate con rispetto e riservatezza. Potrete completare il sondaggio da qualsiasi dispositivo. Per chiarimenti e informazioni, suggeriamo di guardare questo breve video di YouTube.

I coordinatori della ricerca mondiale sui freelance

I promotori della ricerca mondiale sui freelance, ossia Jon Younger, contributor di Forbes, Gerald Cupchick, Clara Rebello spiegano con chiarezza il traguardo che vogliamo, insieme, raggiungere.
E’ un’occasione straordinaria per scambiarsi conoscenze, esperienze competenze su
un’unica piattaforma che ci consente anche di partecipare a un webinar con domande e risposte guidate da Jon e Gerald su argomenti di interesse del sondaggio (ad esempio, “Priorità di carriera dei liberi professionisti GenZ, GenY e GenX?”)

Segnaliamo, tra l’altro che Freelance Network Italia sarà presentato e riconosciuto come partner di ricerca negli articoli #freelancerevolution di Forbes e potrà disporre e far conoscere il report completo dei risultati dell’indagine.

Ecco il link che ti porterà direttamente al sito web del sondaggio: https://uoft.me/globalfreelancing
La scadenza per completare il sondaggio è il 14 giugno 2021.

Lo spunto iniziale

Ma com’è nata l’idea di prendere parte a questa iniziativa internazionale? Quasi per caso.
Diciamo “quasi” perché nell’aggiornamento continuo che noi freelance facciamo, ogni
giorno, ho letto con interesse questo articolo


Da lì l’idea di contribuire a dare a noi e agli altri membri della comunità globale di
freelance una voce potente.
Sono in molti, in questo secondo trimestre 2021, a valutare l’ipotesi di lasciare – per
scelta, più spesso per costrizione, a causa delle chiusure provocate dagli effetti economici del Covid-19- il lavoro da dipendente per cercare nuovi spazi, stimoli, riconoscimenti come free lance.

Dato che la pandemia è stata globale, il fenomeno non riguarda solo noi italiani ma è diffuso in Europa e a livello mondiale, quantomeno per i Paesi a forte tasso di industrializzazione e di Terziario avanzato.

Il “posto fisso” mezzo per diventare liberi professionisti

Il mitico “posto fisso” un tempo garanzia per se stessi e per assicurare alla famiglia il
sostegno economico necessario non è più un traguardo, anzi. Viene sempre più
interpretato come una fase di transizione – ammesso che ci siano ancora aziende disposte ad assumere con contratto a tempo indeterminato! – grazie alla quale accantonare le risorse per gettare le basi per un futuro da professionista indipendente.

freelance ricerca mondiale

Già ma i freelance del Canada, ad esempio, come quantificano la loro attività lavorativa per la gestione di una pagina Facebook aziendale? O, ancora, un social media strategist che lavora in Polonia quali servizi offre ai suoi clienti e come ne misura l’efficacia?

Dalla ricerca mondiale sui freelance una bussola per orientarci

Ecco, la ricerca alla quale Freelance Network Italia partecipa ha l’obiettivo di funzionare non solo come bussola per orientarci ma offrire un quadro a livello internazionale su come la libera professione sta evolvendo.

Potrebbe essere una buona occasione per conoscere i regimi fiscali vigenti in altri Paesi e trarre spunto da questi per proporre, anche in Italia, una forma di tassazione più sostenibile soprattutto da parte di chi, in questi mesi di inattività a causa della diffusione del coronavirus, ha dovuto o potuto contare su poche entrate, qualche bonus governativo e piccole collaborazioni scarsamente remunerative.

Una rete di professionisti per accompagnare le PMI all’estero

freelance ricerca mondiale

E’ il momento giusto per una freelance revolution, utile per renderci consapevoli di come nel mondo viene inteso e svolto il nostro lavoro nel digitale e non, ma certamente interessante anche per le micro, piccole e medie imprese che sono consapevoli di quanta importanza abbia l’internazionalizzazione per lo sviluppo delle proprie aree di business.

E allora, la rete di contatti che Freelance Network Italia potrà stabilire a livello globale sarà un elemento di vantaggio competitivo da tenere in alta considerazione

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