Il 26 gennaio il corso con Barbara Reverberi
Ripartire freelance con Barbara Reverberi, nel 2021. Un obiettivo, un traguardo o un’opportunità da esplorare?
“Ripartire” è il mantra che si sente sempre più spesso ripetere dopo i mesi della pandemia, non ancora finita.
Dietro a “ripartire” c’è un mondo: è tra i verbi più usati, e talvolta abusati del 2020, l’anno del lockdown e delle chiusure forzate di attività e dei professionisti che ruotavano loro intorno, come indotto.
“Ripartire” nel 2021 parola molto ricercata
Se si digita “ripartire” sul principale motore di ricerca, le risposte (le Serp, come si dice in gergo) nel gennaio 2021 consistono in 6.830.000 risultati, che diventano poco più della metà (3.920.000) se invece cerchiamo “ripartenza”.
Freelance: 286 milioni di risposte sul web
Sapete quante risposte otteniamo se scriviamo, nello stesso motore di ricerca, la parola “freelance” sempre nel gennaio 2021? 286.000.000
Come si può nel 2021 “ripartire freelance”?
In un contesto così eterogeneo c’è da perdersi. Cosa deve fare allora chi, per necessità o per scelta ha deciso di diventare freelance? Come si può “ripartire freelance” nel 2021?
Bisogna lasciarsi aiutare da chi il passo l’ha già fatto: può avere commesso alcune ingenuità – e, qualche volta, errori – ma proprio per questo si candida a diventare una guida affidabile.
L’Academy dei freelance per i freelance
Sono queste le premesse che stanno alla base dell’Academy di Freelance Network Italia, un percorso formativo di altissimo livello che consente di conoscere, fare propri e utilizzare gli strumenti presenti nella cassetta degli attrezzi di chi con fatica e tenacia ha saputo costruirsi il kit degli “indispensabili” per trasformare un’intenzione, un’ambizione e – alla fine – un obiettivo, in un mindset strutturato ed efficace per chi ha deciso di puntare sull’autoimprenditorialità.
Appuntamento, previa iscrizione, su Zoom
Il primo corso dell’Academy di Freelance Network Italia, in programma martedì 26 gennaio 2021, con Barbara Reverberi founder di FLN si intitola – non a caso – “Ripartire freelance”. Per iscriversi cliccare su questo link
” Il corso ‘ripartire freelance’ – spiega Reverberi – è specificamente rivolto a chi nel 2021 vuole creare il proprio percorso di autoimprenditorialità con consapevolezza, qualunque possa essere”.
Un buon punto di partenza
Ripartire, lo abbiamo evidenziato, è una tra le parole più ricercate nel web. Qual è, allora un buon punto di partenza?
Con molto pragmatismo, e alla luce di una visione maturata anche grazie al suo recente percorso che l’ha portata a ritagliarsi il ruolo di “freelance mentor” Barbara illustra i temi che affronta nel suo corso, il primo in assoluto della neonata Academy di Freelance Network Italia.
Essere frelance non è una passeggiata
“Essere freelance – spiega – non è una passeggiata. Hai bisogno dell’Altro e surfare insieme la vita da freelance potrebbe rivelarsi vincente. La premessa da cui partire è: cosa ti serve conoscere? Qual è il tuo perché che ti differenzia? Come trovarlo è perché ci serve conoscerlo?” Domande ancora più attuali, in questo 2021, anno in cui si è deciso di “ripartire freelance”.
Oltre l’utopia del “posto fisso”
“La pandemia – continua Barbara Reverberi – ci ha insegnato che da soli andiamo poco lontano. Che abbiamo bisogno, oltre che di abbracci, di menti vicine che possano sostenerci lungo il cammino. Quando senti il peso della responsabilità, quando vorresti mollare e cercarti un ‘lavoro fisso’ per non pensare alla fine del mese e poi scopri che la libertà è per te un Valore e non puoi rinunciarvi per una manciata di euro. La libertà ha un prezzo altissimo eppure vale la pena coltivarla con tutte le forze se scorre nel tuo DNA. Essere freelance vuol dire questo”.
Finito il tempo delle garanzie del lavoro dipendente
“Oggi diventare freelance – chiarisce – è una delle opzioni che ciascun uomo e donna produttivi – cioè inseriti nel sistema per mantenersi e trovare dignità – dovrebbe prendere in considerazione. Perché il lavoro dipendente non basta. Perché essere assunti non dà più le certezze di un tempo, quando i nostri genitori o nonni entravano in azienda e ne uscivano in età pensionabile. Questo tempo è finito”.
L’importanza del focus per entrare nel flow
Quindi nel 2021 “ripartire freelance” implica saper organizzare spazi e tempo, cogliere, comprendere e stabilire “L’importanza del focus per entrare nel flow” dice ancora Reverberi, aggiungendo che è indispensabile analizzare “Le risorse che abbiamo, fare personal branding per incontrare il nostro cliente ideale e imparare ad amministrarci con la partita Iva”.
Un balzo in avanti, non un salto nel vuoto
Un balzo in avanti, non deve essere un salto nel vuoto. Per chi nel 2021 sceglie di diventare una persona nuova e “ripartire freelance” servono tanta curiosità, pazienza, tenacia, resilienza e saper individuare quali alleati possono aiutarci in questo nuovo cammino in cui l’impresa siamo noi. Imprenditori di noi stessi, con un bilancio che deve garantire una vita decorosa, progettualità che devono calarsi nel concreto e rispondere a bisogni precisi di aziende e clienti e la determinazione nel voler fare dell’aggiornamento professionale il Valore che garantisce migliore competitività.
#insiemeèmeglio anche nel 2021 per “ripartire freelance”
Di qui l’esigenza di condividere l’idea che “Il freelance networking è un modello di business – chiosa Barbara Reverberi – ma è anche un approccio alla vita. Per questo uso spesso il mio hashtag #insiemeèmeglio. Credo veramente che insieme si vada più lontano e non si rischia di parlarsi addosso. Insieme si trova la soluzione, insieme si costruisce e, anche se ci si perde, si riconosce di avere un luogo sicuro e partecipato dove ritrovarsi, prima o poi”.